lunedì 25 gennaio 2010

Piastrelle dipinte – Painted tiles

Un post veloce perchè sono particolarmente di fretta in questi giorni. Sto risistemando lo studio e, in contemporanea, sto portando avanti alcuni lavori. Così vi posto solo le foto delle piastrelle, di cui vi ho parlato nel post precedente. Sono state consegnate sabato scorso. Buona settimana a tutte.
A quick post because I'm in a rush in those days. My studio is out of sorts so I'm rearranging it and simultaneously carrying out some work. So I’m posting only the pictures of the tiles, which I mentioned in previous post. They have been finished and delivered last Saturday. Good week to all.

giovedì 14 gennaio 2010

W.i.P. & Gift

Un paio di lavori che ho attualmente in corso. Il Ristorante “Lo Chalet del Gallo”, sulla riva del fiume Po, sta aspettando un logo che lo rappresenti e questi sono i primi bozzetti in fase di elaborazione, mentre Lucia mi ha chiesto piastrelle decorate per la sua nuova cucina. Nei prossimi giorni lo sviluppo di entrambi i progetti.
A couple of w.i.p. The restaurant "The Chalet of the Rooster", on the banks of the Po River, is waiting for a logo that represents it. These are the first sketches. While Lucia asked decorated tiles for her new kitchen backsplash. In the next few days the development of both projects
Questo è invece un graditissimo regalo ricevuto dalla splendida artista Valerie Greeley. Ho vinto il suo Blog Giveaway. E’ stata la mia prima vincita in assoluto! Fortuna doppia poiché, tra i due regali, mi è stato assegnato il set con la stoffa dei galli e galline, ed io ho la cucina proprio decorata con questi animali! Grazie ancora Valerie!
This is a most welcome gift received from the wonderful artist Valerie Greeley. I won her Blog Giveaway. It was my first win ever! Double luck because, between the two gifts, I was given the set with roosters and hens fabric, and my kitchen is decorated with these animals! Thanks again Valerie!.
Arrivederci al prossimo post! See you at the next post!

venerdì 8 gennaio 2010

Addobbi - Ornaments

Con la Befana le feste si sono concluse. E' giunto il momento di togliere tutti gli addobbi, mettere via l'albero e cercare di dare una pulita perchè domenica avremo dei parenti a pranzo. Prima di togliere tutto vorrei farvi vedere un paio di decorazioni dell'albero.
With the Feast of the Epiphany celebrations are over. Tomorrow I’m going to take down all the Christmas decor, put away the tree and do some general cleaning because we have relatives next Sunday for lunch. Before taking down everything let me show you a couple of decorations.

natale 2
Sono gli orsetti in cartoncino riciclato, chiamati da mia sorella "eco-bubi" (bubo è l'orsetto per mio figlio, ndr) e gli angioletti in feltro e cotonina un po' "primitive style". Avrei voluto postare le istruzioni per creare entrambi circa un mese fa, quando poteva avere ancora un senso, ma ovviamente non sono riuscita nell'intento e così vi posto i tutorials ora. Almeno sono sicura di darvi un paio di idee in tempo per... il prossimo Natale!
They are bears made with recycled cardboard, which have been named by my sister "eco-bubi" (bubo is the teddy bear for my son) and the little angels made with cotton fabric and felt.
I wish I would have posted the instructions to create both about a month ago,but obviously I have not succeeded i
n, so I write the tutorials now. At least I am sure to give you a couple of ideas in time for ... next Christmas
Partiamo con gli ECO-BUBI. Premetto che non sono una mia creazione, bensì un idea passatami dalla mia amica Lella che, a sua volta, deve averla recuperata da qualche altra parte, quindi non voglio togliere il "diritto d'autore" a nessuno. In quanto "eco", come ho già accennato sopra, sono fatti di cartoncino di scarto, vale a dire di scatole di biscotti, di pasta ecc.. Può andare bene tutto, ogni eco-bubo sarà unico ed originale. Occorre inoltre una forbice piuttosto piccola, una chiocciolina di nastro bi-adesivo, dello spago da cucina, un ago da ricamo, un pennarello nero indelebile a punta fine e, se volete proprio fare le precisine come me, una boccetta di acrilico bianco ed un pennello a punta tonda molto piccola. Il procedimento è piuttosto semplice. Ritagliare tutte le parti del corpo seguendo il disegno sotto riportato, avendo cura di tenere la testa, il corpo e le gambe di un colore diverso dal resto delle parti. Incollare al corpo, con il bi-adesivo, la testa e le gambe. Alle gambe incollare le zampe di un colore differente, alla testa incollare il muso e l'interno delle orecchie. Con il pennarello disegnare la bocca, il naso e gli occhi. Si possono creare i punti luce su naso e occhi con l'acrilico bianco. Forare con l'ago ed inserire un pezzetto di spago da cucina della lunghezza desiderata. L'eco-bubo è pronto. Andrea ne è andato matto. L'albero ne era pieno e lui tutti i giorni li andava a salutare tutti!
Let's start with the ECO-BUBI
I state that they are not my own creation, but an idea that friend Lella gave me, who, in turn , must have recovered from somewhere else, th
en I do not want to infringe the copyright to anybody.
As "eco", as I mentioned above, they are made of recycled cardboard, ie from boxes of biscuits, pasta, etc. .. Can fit all, every eco-bubo will be unique and original. You need also small scissors, a double-sided adhesive tape, kitchen string, a needle
embroidery, a permanent black marker pen and, if you really want to do the detailing, just like me, a bottle of white acrylic and a very small round brush. The procedure is quite simple. Cut out all parts of the body following the sketch below, taking care to keep the head, body and legs of a different color from the rest of the parties. Paste on the body, with the double-sided adhesive, head and legs. On legs paste the feet of a different color, on head paste the nose and the inside of the ears. With the marker to draw the mouth, nose and eyes. If you wish detailing create points of light on the nose and eyes with white acrylic. Puncture with the needle and insert a piece of kitchen string of desired length. Eco-bubo is ready. Andrea has gone mad. The tree was full and he went every day to greet them all!
bubi 3
Passiamo ora agli angeli. Questa è una mia creazione ed è proprio senza pretese. Nel senso che io non so cucire e questo è ciò che la mia scarsissima abilità è riuscita a fare. Occorre del feltro\pannolenci sottile, del cotone fantasia, dello spago, delle piccole sagome di legno, un paio di forbici, un po' di imbottitura, del filo da ricamo, un ago da ricamo, alcuni spilli, pennello, colori acrilici, un pezzettino di carta vetrata, colla a caldo. Qui sotto lo schema. Ho tagliato per ciascun angioletto due cuori in feltro, che sono le ali, e due forme del corpo di cui una in feltro e una in cotone. Io ho scelto una base di feltro color cioccolato sia per il retro dei cuori che del corpo, per il davanti del corpo ritagli di cotone uguali ma di diverso colore e per il davanti dei cuori un feltro coordinato per ciascun colore delle stoffe. In tutto sono stati realizzati 9 angeli, 3 per ciascun colore. Dopo aver tagliato tutte le sagome ho cucito a due a due i cuori con punto festone. Per i corpi ho inserito, ancor prima di cucirli, l'ovatta aiutandomi, per tenerla ferma, con degli spilli inseriti a circa mezzo centimetro dal bordo. Ho cucito il contorno del corpo, rimanendo all'esterno degli spilli, avendo cura di partire con la cucitura dal collo dell'angelo. In questa maniera, dopo averlo cucito tutto il filo sarà nella giusta posizione per fissare con qualche punto il cuore nel retro dello stesso senza doverlo tagliare. Ho fissato inoltre all'interno delle due stoffe lo spago dandogli un paio di punti mentre stavo cucendo la testa. Ho dipinto a parte le sagome di legno, cuori e stelle, con colori acrilici coordinati a ciascun angelo. Ne ho carteggiato i bordi e li ho incollati con la colla a caldo sugli angeli. Io ho giocato sui toni del mostarda, ruggine e bordeaux e devo ringraziare la mia sorellina che mi ha dato una grande mano per entrambi i tipi di addobbi. Bene, spero che vi possano venire utili.
We now come to the angel. This is my own creation and it is unpretentious. In the sense that I do not sew and this is what my ability is able to do: very very little. You need thin felt, patterned cotton fabric, some twine, small wooden shapes, a pair of scissors, a little stuffing, embroidery thread, embroidery needle, some pins, one brush, acrylic colors , a piece of sandpaper, hot glue. Below you find the pattern. For each angel you need 2 felt hearts, which are the wings, and two body shapes one felt and one cotton. I chose a base of chocolate brown felt for both the back of the hearts and of the body, the front of the body are scraps of cotton equal but different color and the front of the felt hearts are other felt scraps coordinated within the cotton fabrics. In all they are 9 angels, 3 for each color. After cutting all the shapes I have sewn two by two the hearts with blanket stitches. For bodies I stuffed them before sewing, helping the stuffing to hold in position with pins about half a centimeter from the edge. I sewed around the body, remaining outside the pins, with quick stitches, taking care of starting stitching from the neck of the angel. In this way, after all the stitches are done, you will be able to fix easily the heart in the back of the boby without cutting the thread. I also added the twine while I was sewing, setting it within the two fabrics. I hand-painted wooden shapes, hearts and stars, with acrylic colors coordinated to each angel. I sanded the edges to give them the effect a bit primitive and I have bonded them with the hot glue on the angels. I played in shades of mustard, rust and burgundy, and I must thank my sister who gave me a big hand for both types of decorations. Well, I hope that there may be useful.
angeli 4
angeli 5

domenica 3 gennaio 2010

Inizio d’anno – Beginning of the year

Questo è il momento che prediligo. La casa è immersa nel silenzio. Tutti dormono, il camino è ancora acceso. Ad ogni inizio di anno mi coglie una strana malinconia, uno stato di ansia ed aspettativa mi avvolge. Purtroppo non sono stata dotata di una grande positività. Quando ero in costruzione deve esserci stato qualche intoppo: tra gli ingredienti che hanno formato il mio IO la positività era quasi finita, mentre il sacco dell’insicurezza era stracolmo, quindi perché non abbondare??? … Per la prima volta scrivo i miei desideri per il nuovo anno, li riprenderò alla fine del 2010 per fare un piccolo bilancio. E’ quasi inutile scrivere che, prima di tutto, prego affinché il nuovo anno mantenga la salute a tutti i miei cari. Prego Dio ogni giorno per questo. Cosa vorrei per me? Oltre che ristabilire la mia salute vorrei non sentirmi più INADEGUATA. Questa è la sensazione più ricorrente che mi attanaglia le caviglie facendomi sempre inciampare. Mi sento inadeguata come persona, che va sempre a ricercare i dettagli lasciando perdere, a volte, le cose più importanti, come madre, che teme sempre per il proprio figlio e molte vote riversa su di lui questa ansia, come casalinga, che non sa tenere in ordine e obbliga marito e figlio a sottostare alla costante minaccia del disordine e di pile di piatti da lavare… soprattutto mi sento inadeguata come creativa. Già, spesso non posso fare a meno di chiedermi se abuso di questo termine soltanto per raccontarmi delle bugie. La mia inadeguatezza mi porta a non essere mai soddisfatta di quello che sto facendo, a pensare che potrei fare meglio, che ciò che ho realizzato non è mai sufficiente. Sono poco e male organizzata, disperdo tempo ed energia, e penso sempre che gli altri siano mooooolto meglio di me.
Bene, per il 2010 vorrei credere un po’ più in me stessa, nelle mie potenzialità, piccole o grandi che siano. Vorrei sfruttare al massimo quei 2 o 3 grammi di positività di cui sono dotata, essere una mamma che trasmette serenità, essere una moglie un po’ più organizzata, essere veramente una “creativa” che riesce a realizzare almeno una piccola parte del colorato mondo che le gira per la testa, senza essere sempre così severa con se stessa. Vorrei iniziare e finire almeno la metà dei miei progetti, cercare di darmi un ritmo con scadenze utili e brevi… vorrei finalmente comperare una nuova lavastoviglie… Un enorme grazie a chi ha avuto il coraggio di arrivare alla fine di questo sfogo, mi auguro di cuore che i vostri desideri e speranze possano avverarsi in questo 2010. Cosa dite, ne riparliamo a fine anno?
This is my favorite time. The house is silent. Everyone is sleeping, the fire is still on. At the beginning of each year a state of anxiety and expectation wraps myself up. Unfortunately, I was not equipped with a large program of positive thinking. When I was under construction there must have been some jam: among the ingredients with which I have been made, the positivity was almost over, but the bag was full of insecurity, so why not fill me up with it?? For the first time I write my wishes for the new year; I will return at the end of 2010 to weigh it up. It 's almost useless to write that, first of all, I pray that the new year preserves health to all my loved ones. This is always the most import thing that makes me thank God at the end of each day. What I would like for me? In addition to restoring my health I would no more feel INADEQUATE. This is the most common feeling that grips my ankles always making me stumble. I feel inadequate as a person, who often focuses on unnecessary details and leaves out the most important things, as a mother, who often fears for her child and unload this anxiety on to him, as a housewife, who not keeps in order, and requires her husband and son to undergo the constant threat of disorder and piles of unwashed dishes ... especially I feel inadequate as creative. Yeah, often I can not help but wonder if I may use that term with full knowledge or abuse if it only to tell me lies. My inadequacy leads me to never be satisfied with what I'm doing. I think I could do better, that everything I do is never enough. All this makes me dissipate time and energy, leaving poorly organized, and always thinking that others do much better than me.
Well, for 2010 I would like to believe a little 'more in myself, in my potential, small or large they are. I would like to make the most of those 2 or 3 grams of positiveness to which I’m equipped, being a mother who transmits serenity, being a wife a little more organized, and being a " true creative" that is able to achieve at least a small part of the colorful world that lives in her head, not to be so strict with herself. Let me start and finish at least half of my projects, try to give me a rhythm with short and useful deadlines... I would finally buy a new dishwasher ...
A huge thanks to those who had the courage to get to the end of this outburst, I do hope that your wishes and hopes could become a reality during this 2010.
What do you say, would you like to talk again about this at the end of this year?
1008636santtj9vl0

LinkWithin

Related Posts with Thumbnails